“Fronte del palco… Mentre il tempo scorre”

Cato GuitarPrologoAlTempoChePassa

Ho cominciato ad appassionarmi di musica in età preadolescenziale, e quando si ha quell’età non si va per il sottile: i tuoi ascolti sono guidati solo dall’istinto. In poche parole ascolti solo quello che ti piace e basta, ed è facile innamorarsi di quei cantanti o musicisti che, nonostante l’esperienza e i cambiamenti della vita, ti porterai sempre appresso.

Nel 1984 il mio innamoramento musicale si chiamava Vasco Rossi. Ovviamente crescendo succedono tante cose, e i miei interessi musicali si sono trasformati da pura passione in lavoro appassionato.

Ma andiamo con ordine, che il tempo è una cosa seria. Continua a leggere →

The Wolf of Pietrafitta

the wolf of pietrafitta (rob gentili)

di Dario Greco, visual di Roberto Gentili

“Ogni superiore umorismo incomincia col non prendere sul serio la propria persona.”

(Herman Hesse)

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Tre mesi (e un’estate) senza Stefano

stefanodi Eugenio Furia

Una mattina di tre mesi fa ci siamo svegliati tutti con gli occhi gonfi per il pianto della sera prima, col pianoforte iniziale di “Ogni singolo giorno” per sottofondo e la sensazione come di un ventennio che si chiude. Che siamo diventati adulti lo diciamo ogni volta che un amico ci lascia, bel modo per auto-convincercene, poi quando un altro se ne va a quarant’anni ripetiamo per l’ennesima volta che dobbiamo fottercene delle nostre miserie e meschinità quotidiane. Che le priorità sono altre.

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C’era troppo Clubbing nel tuo Thriller

Clubbing ThrillerImmaginate se fra un po’, in seguito a un fortissimo esaurimento nervoso, dovuto a troppi Estathé e a pochi riposi postprandiali, io quasi per incanto, e con un insolito piglio suprematista cominciassi a scrivere status farraginosi sulla condizione di un ultra trentenne affetto da pigrizia acuta che ha smesso di radersi perché di lacrima facile o solo perché fa figo essere un hipster. Continua a leggere →

Il Rapper venuto dal Freddo

Mecna Photo“Probabilmente è un rischio avere realizzato un disco come Laska, un sacco di gente ha notato la diversità. Ma non è frutto del calcolo. È evoluzione che rispecchia le influenze dei miei ascolti, come già era successo per Disco Inverno, anche l’approccio alla canzone è diversa rispetto alle cose classiche… per niente canonico direi…”

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La Panda del Pollino

Panda del Pollino“Un bel panda tibetano

di passaggio per Milano,

incontrò, con gran stupore,

una panda… col motore!”

(Gianni Rodari)

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Taylor McFerrin: don’t worry, make love

taylorTutti monelli? Ci vuole attitudine anche ad essere un bravo ragazzo. Come riconoscerne uno? Un esempio più contemporaneo è l’autore di Early Riser, uno degli album più dolci e saporosi dell’anno. Si chiama Taylor McFerrin e se il suo cognome vi ricorda quello di qualcun altro non preoccupatevi: c’è da essere felici Continua a leggere →

DYD, nostalgia del futuro anteriore

dydScenario postindustriale. Periferia. Contorni di un centro che è ancora maestosa testimonianza di fasti europei passati. Odore di kebab. Sobborghi della stazione centrale. Loro il treno per la contemporaneità non hanno affatto intenzione di perderlo. Questa volta meno che mai. I DYD vivono qui Continua a leggere →

Populous, il mal d’Africa e un po’ di altri virus contemporanei

populous2Era un ragazzo prodigio. Appena ventenne incideva per la tedesca Morr Music. Era approdato lì con una email, quando internet era un protocollo e non la parte predominante delle nostre giornate. Un precursore? Semplicemente un ragazzetto libero ed estroso al punto giusto Continua a leggere →

Go Dugong live al Macro (Roma) alla ricerca di Toni Manero

godugongMa Toni Manero Baleari? In quel rituale febbrile del sabato sera continuano a crearsi fraintendimenti. Persi nel ghiaccio e limone, con l’ausilio di qualche cannuccia, è facile smarrire la club-culture e scambiare il gin con l’acqua tonica Continua a leggere →