La Grande Giovinezza

Paolo SorrentinoSorrentino è un regista che della storia e dell’intreccio dei suoi film, quanto meno intesi come narrazione classica e diretta, sembra fregarsene altamente da qualche anno a questa parte. È più interessato alla realizzazione di scene potenti ed imponenti, o alla comunicazione del suo pensiero e della sua idea attraverso i dialoghi dei personaggi. Sicuramente gli va riconosciuto il merito di pensare e realizzare cinema in grande e di riuscire ad ottenere sempre il massimo dai suoi attori, nonché di lavorare benissimo con la musica.

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Dardust, ricomincio da 7

DardustDario Faini, a.k.a.  Dardust, è un altro di quegli artisti che ci piace raccontarvi e presentarvi.

Del resto uno che intitola il brano di apertura del suo disco “Un Nuovo Inizio A Neukölln” non poteva non attirare la nostra attenzione proprio in tema di start e stop, arrivi partenze e ripartenze, inizi e fine.

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Cercare l’ALTrove a Catanzaro, report da un festival bellissimo

6_Clemens Behr _photo by Angelo Jaroszuk BogaszLa mia prima trasferta a Catanzaro coincide con la mia prima volta ALTrove. C’è ovviamente uno strano filo rosso che intercorre nella casualità dell’evento, e non sto qui a sbrogliarlo. Ad ALTrove ci vado con Scioc!, ci invitano a presentare la rivista nella giornata inaugurale del festival: un festival di street-art, che dura dieci giorni e arrivato quest’anno alla sua seconda edizione. Continua a leggere →

Go Dugong live al Macro (Roma) alla ricerca di Toni Manero

godugongMa Toni Manero Baleari? In quel rituale febbrile del sabato sera continuano a crearsi fraintendimenti. Persi nel ghiaccio e limone, con l’ausilio di qualche cannuccia, è facile smarrire la club-culture e scambiare il gin con l’acqua tonica Continua a leggere →

Jungle live a Milano: ecco il report

jungle2Di cazzate se ne sentono tante. La prima, dopo gli inconvenienti tecnici al C2C, è che i Jungle siano una fregatura. Niente di più sbagliato. Ma procediamo per ordine. La seconda fesseria è descrivere la band come intenta a seguire il trend lanciato da James Blake. Insomma, per questi e altri 5 motivi non aver visto il loro live al Magnolia di Milano è uno di quei peccati da confessare al mondo o almeno ad un prete, dipende dai credo Continua a leggere →

Mr. Scruff: ben 5 ore di set tra audio e video questo venerdì…


Mr.ScruffSi tratta di baricentri. Il primo è tra futuro e nostalgia e si lega alle traiettorie ritmiche di una label di culto battezzata Ninja Tune. Ma il vero punto di equilibrio è l’ospite d’eccezione della serata Futureground  & Voyage in programma per il prossimo venerdì 28 novembre, ovvero il dj e producer chiamato Mr. Scruff Continua a leggere →

C’è Dean Blunt in Italia, wow!

dean blunt2Nella mappa della scena elettronica più distopica e alternativa, mr Dean Blunt c’è entrato nel 2009, alla sua maniera: con una identità fittizia e aleatoria, utilizzando pratiche comunicative al limite del situazionismo fuori-tempo-massimo, posando per ambigui ritratti costantemente avvolto in nugoli di fumo che neanche il filtro ‘blur’ di Photoshop sparato al 100%. Assieme alla fida sodale Inga Copeland ha dato vita ad un progetto che è più facile definire come un arcano; uno di quelli sui quali Jodorowsky teorizzerebbe per ore intere Continua a leggere →

Outdoor: nuove architetture un’arte urbana da ribattezzare

outdoorCe l’ha fatta. L’arte urbana ha ormai raggiunto uno status adulto ed entra dalla porta principale nei musei istituzionali anche in Italia. Parte dal MAXXI infatti la quinta edizione di Outodoor, festival dedicato all’aerosol art, in scena a Roma da ben 5 autunni consecutivi, grazie all’ingegno e alla perseveranza di Nu Factory Continua a leggere →

Kento: il rap non va più di moda?

voodoobrothesIl rap non va più di moda. Ok, c’è Emis Killa che ha in mano uno dei salotti più importanti della televisione italiana. Sì, ci sono i Club Dogo in classifica, e non sono i soli anzi. Ma per uno cresciuto a suon di hip hop impegnato, negli anni 90, questo nuovo boom non ha troppo senso. Prima, però, di parlare di evoluzione o involuzione, è giusto concentrarsi sulle differenze. Kento ad esempio è un buon punto di continuità col passato e di rottura col presente, eppure, parlando con lui, si percepisce che ha ben chiaro in che direzione si possa intravedere il futuro.  Lui è differente Continua a leggere →

Pat Cosmo: Pharrell all’italiana

pat cosmoDovremmo vergognarci? È davvero tanto duro ammettere che la nostra musicalità è basata sulla melodia? Continua a leggere →