_Underpop è il nuovo contenitore di una Firenze che ha passione per il futuro
Passione. È inutile negare che oggi siamo tutti dei poveri Cristi e che sia, spesso, solo la passione a spingerci verso il domani. Difatti, sebbene io non abbia molta voglia di scrivere, ultimamente, penso che oggi sia il caso di farlo. L’occasione è una nuova rassegna. Il titolo, del resto, ha un valore semiotico molto simile a quello di questo stesso sito. Cosa hanno in comune il nostro 2bePOP e il contenitore fiorentino chiamato _Underpop che aprirà i battenti il prossimo mercoledì 6 novembre al Tenax? Continua a leggere →
La prima volta che abbiamo sentito parlare di lui, in Italia, è stata nel 2009 con una serie di incredibili video girati per strada nei quali prima si campionava il beatbox (il ritmo di batteria fatto con la sola voce) su velocità dubstep con una pedaliera, poi cominciava a fare una serie di strani effetti al microfono che mandava in loop e, infine, tirava fuori melodie portentose in salsa soul, rap e reggae, a volte accompagnato da sassofonisti o altri musicisti occasionali. Dal check appena fatto quei video ora contano 16 e 17 milioni di visualizzazioni l’uno
Basta guardarla Ebony Thomas, in arte Ebony Bones, per capire che ha carisma da vendere
Il moto è circolare. Che si creda al karma, al vortice della passione o al vinile come disco volante e non come cimelio hipster, per noi, insomma, il viaggio continua
Ogni anno, di questa stagione, mi viene da fare una considerazione che immagino di poter condividere con molti di voi: troppi eventi musicali che puntano a fare cassa facile si fregiano del titolo di Festival senza esserlo neanche lontanamente
Il fatto che un anno e quattro mesi fa abbia deciso di chiamare mio figlio Milo potrebbe sembrare una semplice coincidenza a chi conosce il nome con il quale il protagonista assoluto di questo articolo è stato registrato all’anagrafe di St Pauls, un piccolo quartiere alla periferia di Bristol
C’è un forza misteriosa, un qualche irreversibile attrattore multiplo, che, ciclicamente, mi riporta dalle parti di Casino Royale