A casa & cose.

di 2bePOP - 13 aprile 2020

steCiao Stefanù,
che giornate, vero? Tutte uguali, tutte diverse.
Riflessive, pienissime, lunghissime.
Gente che si affaccia ai balconi, per ascoltare dj improvvisati che talvolta propinano canzoni improponibili.
Gente in “Smartworki”, politici che manco te li racconto e gente che non ha un cazzo da fare.
Tutti (o quasi) a casa. E cose.
Chi ti scrive, crede fortemente che in questo periodo le tue parole ci avrebbero aiutato a sdrammatizzare.
E questo, in fondo, lo sai pure tu, (che forse in questa quarantena ti saresti fatto crescere il baffo tra una Recensione e un Articolo di quelli belli belli).
Intanto gli anni passano e, ora come non mai, basta un niente per essere POP.
Una diretta sui social per raccontare puttanate, un pezzo in una playlist figa, una foto strappa-like o uno status strappalacrime.
Sempre la solita, maledetta, corsa all’attenzione.
Quanto sono narcisisti questi cazzo di artisti!?
Quanto li prendevi in giro, con stile, per questo?
Ah, ma questa volta sono giustificati eh?
Anzi, fanno pure bene perché la creatività è figlia della crisi e “dal letame nascono i fior” come diceva quello.
Ci perdoni?
Oggi, intanto, è Pasquetta. Ma niente “zipangulo rock” e tarantelle. Tutti a casa, (e cose), a festeggiare a distanza e sognare abbracci con chi è lontano.
Oggi, per noi, è invece un giorno in cui ci manchi particolarmente. Quasi tutti stiamo ascoltando alcune canzoni “speciali” e speriamo che mo che c’è il 5G e l’Audio8D arrivino fino a te!
Così ce le ascoltiamo insieme, ci facciamo 2 risate e un po’ di compagnia. Come sempre!
Ps: tranquillo, pupo. Qui stiamo tutti bene, ognuno col suo viaggio nell’orbita dell’astronave madre.
Ciao Stefanù, ci vediamo di la!
TEXT: DonDiegoh
VISUAL: RobGentili