Canzoni invisibili ma tridimensionali
Contravvenire alle regole. Talvolta anche a quelle della buona educazione. Ecco qual è la sfida di questo millennio. E la prima norma da infrangere è il tempismo perfetto, in un mondo che corre troppo veloce, per lasciare che i pensieri assumano tridimensionalità. Cercare l’imperfezione. Sembra questo il segreto che basa l’evoluzione della musica contemporanea sull’utilizzo di delay ovunque, assemblando intanto il passato per riformularlo e portarlo fino a qui. Poi tocca abolire le banalità. Ed è così che Canzoni Invisibili divengono palpabili Continua a leggere →
E se davvero finisse tutto? Cioè, se dopo Always Never Again non restasse altro che qualche dj con un pc e un joystick con le manopole per mixare?
Quando è iniziata l’estate? È da qualche anno che la bella stagione inizia con il Mit. Quest’anno, però, nessuna bella stagione, e dunque boh
Guarulhos, aeroporto di Sao Paulo, 30 aprile
Adesso sedetevi e ascoltate. Vi rubo solo pochi minuti. Perciò a breve potrete tornare ai vostri soliti status da depressi e vanesi del monitor
Cos’è che accomuna Gustave Courbet, Youporn, il culto di Afrodite nella Grecia Classica, l’occhio di Dio inscritto nel triangolo della tradizione giudaico-cristiana, la cultura jamaicana attuale e l’Orlando e Rinaldo di Nino Martoglio?
Caro Gilles
Ho abbandonato di corsa la casa di Floresta per trasferirmi in un quartiere più bello, movimentato, vivo e centrale. Si chiama Almagro, è una delle zone più tanghere della città e ci sono tanti bar e una terrazza da cui scrivo
Il titolo è salvo. La borsa non c’entra. Del resto le spa sono roba da ricchi, continuando a citare gli 80, o da omosessuali e signorine, tornando invece sugli zero in assoluto, e noi sia di revival che di apparenze ne abbiamo fatto indigestione
Il moto è circolare. Che si creda al karma, al vortice della passione o al vinile come disco volante e non come cimelio hipster, per noi, insomma, il viaggio continua